In molti spazi all’aperto traspare ancora l’ottica dell’adulto docente sorvegliante, stazionato sul marciapiede (o sulla zona pavimentata), che concede ai bambini il momento di relax dopo l’impegno educativo svolto all’interno.
In realtà la vita all’aperto può essere un laboratorio dell’intelligenza, o meglio, delle intelligenze perché in giardino esiste “l’ozio fecondo”. Si può perdere tempo a guardare una formica che lavora, una lucertola che scappa, sentire il calore di pietre riscaldate al sole, toccare la terra che diventa fango sotto la pioggia e polvere sotto il sole; raccogliere materiale e classificarlo, farne composizioni artistiche, in giardino lo sguardo si allarga all’infinito e all’infinitesimo, a patto che l’adulto sia disponibile a fare ricerca insieme ai suoi bambini e a evidenziarne le scoperte.
In questo webinar proveremo a capire come leggere, raccontare, favorire e sostenere gli apprendimenti naturali dei bambini nei cortili scolastici.