La presenza di alunni con disturbi del neurosviluppo e bisogni specifici in ambito scolastico è sempre più marcata. La necessità di supporti e personalizzazioni alla didattica non viene spesso compresa e ciò crea un disagio diffuso. Emergono interrogativi a cui manca una risposta e conoscenza adeguata. L’allievo con bisogni specifici pone domande che esprimono fatica: “Perché devo usare le mappe in verifica? Mi vergogno!”; i compagni si chiedono: “Perché se Fabio usa le mappe durante le verifiche prende i miei stessi voti?” e, infine, l’insegnante si interroga con preoccupazione: “Come giustifico alla classe che Lara può alzarsi e fare un giro in corridoio quando è stanca e gli altri no?”.
Partendo dal reale significato di scuola inclusiva affronteremo perciò il tema della didattica inclusiva, con il cruciale passaggio dal concetto di semplificazione a quello di dovuta personalizzazione. Il webinar si propone dunque di fornire strumenti utili e spendibili nell’ambiente classe per favorire in primis la comprensione e l’accettazione degli strumenti di aiuto, da intendersi come diritto e non privilegio. Verrà suggerito come sperimentare un’inclusione reale da parte dell’intera classe, rivedendo il concetto di diversità come ricchezza aggiunta. Non mancherà infine un affondo sul tema dei PDP e PEI affinché questi preziosi strumenti vengano utilizzati nel modo più efficace possibile supportando anche le comprensibili fatiche dell’insegnante.